Il Presidente Trump non inviterà l’ex Segretario di Stato Mike Pompeo e l’ex ambasciatore delle Nazioni Unite Nikki Haley a far parte del suo prossimo gabinetto, ha annunciato in un post di sabato sera sul social Truth.
“Non inviterò l’ex ambasciatrice Nikki Haley, né l’ex segretario di Stato Mike Pompeo, a far parte dell’amministrazione Trump, attualmente in formazione”, ha scritto Trump poco dopo le 18 di sabato.
“Ho molto apprezzato e gradito lavorare con loro in precedenza e vorrei ringraziarli per il loro servizio al nostro Paese”, ha continuato,
L’annuncio ha fatto seguito a un’intensa campagna di pressione sui social media, in particolare su Pompeo, che è stato Segretario di Stato di Trump dal 2018 fino alla scadenza del suo mandato nel 2021. (RELAZIONE: Trump disse a Mike Pompeo di “chiudere il becco” sulla Cina all’inizio della pandemia, sostiene un nuovo libro di memorie)
Ad un certo punto venerdì l’hashtag Twitter “#NoPompeo” era al primo posto tra le tendenze nazionali.
#NoPompeo è attualmente al top delle tendenze, il che è fenomenale, ma la discussione sui leader della maggioranza del Senato proposti non è molto lontana. Per quanto imperfetto, Rick Scott è molto meglio di John Cornyn. Possiamo ottenere #NoCornyn il prossimo trend? https://t.co/49v7Jl8KzD pic.twitter.com/88brKn4xsv
– Mises Caucus (@LPMisesCaucus) 8 novembre 2024
Pompeo ha anche criticato Trump in numerose occasioni da quando ha lasciato la Casa Bianca. Nel 2023 Pompeo ha affermato che Trump non era un vero leader conservatore e ha suggerito che avrebbe potuto fare molto meglio come Presidente.
A seguito del risultato deludente per i repubblicani nelle elezioni di metà mandato del 2022, Pompeo ha deriso Il famoso “vi stancherete di vincere” di Trump linea.
Ci hanno detto che ci saremmo stancati di vincere. Ma io sono stanco di perdere.
E così la maggior parte dei repubblicani.
– Mike Pompeo (@mikepompeo) 18 novembre 2022
Pompeo è apparso anche attacco Trump dopo il procuratore speciale Jack Smith lo ha incriminato nel 2023 durante il caso dei documenti riservati.
Haley è stata anche un’ardente critica dell’ex presidente, soprattutto quando si è candidata contro di lui alle primarie repubblicane del 2024.
Nonostante sia stata ambasciatrice alle Nazioni Unite dal 2017 al 2018, Haley si è candidata contro Trump alle primarie, sostenendo di non essere in grado di battere Biden. (RELAZIONE: Trump smentisce lo scoop dei media su un rivale preso in considerazione per la vicepresidenza)
La fallimentare campagna di Haley è stata sostenuta da una serie di gruppi dell’establishment di entrambi gli schieramenti politici, tra cui i fratelli Koch e il megadonatore democratico legato a Jeffrey Epstein. Reid Hoffman, secondo , riportando dalla Daily Caller News Foundation.
Le dichiarazioni di Pompeo e Haley arrivano mentre Trump assicura agli elettori che Robert F. Kennedy Jr. sarà coinvolto nella sua presidenza in “qualsiasi veste voglia”.
BREAKING: Donald Trump Jr. conferma che l’amministrazione Trump intende onorare le promesse fatte a RFK Jr. e assicura che egli farà parte della seconda amministrazione Trump in qualsiasi veste lo desideri.
– Patrick Webb (@RealPatrickWebb) 9 novembre 2024
RFK Jr. al comizio di Las Vegas: “Il Presidente Trump ha detto che avrebbe prosciugato la palude, ma poi ha portato John Bolton a dirigere l’NSA, che è come il modello delle creature della palude.
Ha portato Mike Pompeo a dirigere il Dipartimento di Stato, che ha il carattere più bellicoso e belligerante… pic.twitter.com/l2KII8qDrq
– Holden Culotta (@Holden_Culotta) 5 febbraio 2024
In precedenza Kennedy aveva criticato Trump per aver nominato Pompeo, affermando che “ha la politica estera militarizzata più bellicosa e belligerante di qualsiasi altro individuo nel nostro Paese”.