La fiducia dei costruttori edili è aumentata a novembre grazie all’elezione di Donald Trump e alla vittoria repubblicana alla Camera e al Senato.
La National Association of Home Builders (NAHB) ha dichiarato che il suo indice di fiducia mensile è salito a 46, il livello più alto da aprile. Il dato è superiore anche alle previsioni più ottimistiche e supera di tre punti il livello di ottobre.
L’aumento del sentiment riflette la convinzione dei costruttori che l’amministrazione entrante e i suoi alleati repubblicani a Capitol Hill adotteranno politiche che faciliteranno l’aumento dell’attività edilizia.
“Con le elezioni ormai nello specchietto retrovisore, i costruttori esprimono una crescente fiducia nel fatto che i repubblicani, conquistando tutte le leve del potere a Washington, si tradurranno in un significativo alleggerimento normativo per il settore che porterà alla costruzione di un maggior numero di case e appartamenti”, ha dichiarato il presidente del NAHB Carl Harris. “Questo si riflette in un forte aumento delle aspettative di vendita dei costruttori per i prossimi sei mesi”.
Le tre componenti dell’indice di fiducia sono tutte aumentate a novembre. I costruttori si sono dimostrati più ottimisti sulle attuali condizioni di vendita, si aspettano un aumento del traffico di potenziali acquirenti e sono ottimisti sulle vendite future.
L’accessibilità economica delle case è stata un grosso problema per molti americani, in particolare per i più giovani che cercano di acquistare la loro prima casa. Secondo la National Association of Realtors, la quota degli acquirenti di prime case è scesa al livello più basso degli ultimi decenni.
Un aumento della costruzione di case potrebbe alleviare parte di questa pressione, soprattutto se i tassi di interesse a lungo termine diminuiranno e faranno scendere i costi dei mutui.