Ai democratici del PA non importa nulla delle leggi elettorali o della democrazia, evidentemente. Sono disposti a sfidare apertamente le leggi elettorali per continuare a contare le schede non valide.sperando di mantenere il Il seggio al Senato per il presidente in carica Bob Casey. È del tutto possibile che vogliano sfidare la legge per poter tornare in tribunale e ridiscutere la questione, ma i tribunali si sono pronunciati ripetutamente contro di loro.
In tutta questa vicenda, il governatore Josh Shapiro è stato vistosamente silenzioso. I difensori della democrazia dovrebbero rispettare la volontà degli elettori, che hanno scelto Dave McCormick. A tal fine, dovrebbero condannare i loro colleghi democratici per aver cercato di ribaltare l’elezione.
Ebbene, due settimane dopo le elezioni, Shapiro ha finalmente aperto la bocca.
Il governatore del Pa. Josh Shapiro ha appena criticato l’impegno dei funzionari elettorali democratici a contare le schede non valide nella corsa al Senato.https://t.co/uHEv0OqT1O La vera prova di principio e di leadership è parlare quando è più importante e meno popolare… https://t.co/1gaSvXDzIU
– Jonathan Turley (@JonathanTurley) 19 novembre 2024
“La gente viola le leggi quando vuole”.
Queste parole, che scrollano di dosso un presunto spostamento illegale la scorsa settimana, non sono state pronunciate da qualche gangster di Chicago o da qualche ladro di auto di Washington. Queste parole di saggezza sono state pronunciate dal commissario democratico Diane Marseglia nella Contea di Bucks, in Pennsylvania.
Sono arrivate in risposta al fatto che la maggioranza democratica della commissione elettorale aveva deciso di ignorare una sentenza vincolante della Corte Suprema dello Stato nel tentativo di organizzare l’elezione del senatore democratico in carica. Bob Casey (D-Pa.).
Piuttosto che indurre a un certo grado di introspezione, la perdita di entrambe le camere del Congresso e della Casa Bianca ha avuto un effetto curioso su molti Democratici, facendo cadere ogni pretesa di proteggere la democrazia rispetto alla partigianeria.
Nonostante i sondaggi mostrassero che l’opinione pubblica si fidava di più dell’ex presidente Donald Trump che del vicepresidente Harris nel combattere le minacce alla democrazia, i Democratici hanno fatto della “salvezza della democrazia” il cavallo di battaglia di queste elezioni.
Marseglia ha ragione. Persone che violano le leggi quando vogliono e – in linea di massima – la fanno franca se hanno il preferito (D) dopo il loro nome.
Questo non lo rende giusto.
Quanto a Shapiro?
Beh, si è schierato dalla parte della Corte Suprema dello Stato.:
“Qualsiasi insinuazione che le nostre leggi possano essere ignorate o non abbiano importanza è irresponsabile e danneggia la fiducia nel nostro processo elettorale”, ha dichiarato Shapiro, democratico. “Lo Stato di diritto è importante in Pennsylvania. … È fondamentale che i consiglieri di entrambi i partiti lo rispettino sia con la loro retorica che con le loro azioni”.
Turley sottolinea giustamente che Shapiro è stato piuttosto tranquillo fino ad ora:
…Shapiro ha aspettato per settimane e dopo ripetute sentenze contro l’azione illegale. Non ha detto nulla quando il commissario Diane Marseglia ha dichiarato che lei e la presidenza democratica avrebbero ignorato le sentenze della Corte Suprema perché “le persone violano le leggi quando vogliono”.
– Jonathan Turley (@JonathanTurley) 19 novembre 2024
In tutto questo, non è stato sufficientemente esplicito.
La “minaccia alla nostra democrazia” è stata sempre e comunque una proiezione.
– junkman (@HardKnuckleHead) 19 novembre 2024
Lo è stato di sicuro.
Non c’è niente di peggio di un politico che se ne sta zitto durante la crisi, fa controllare ai suoi tirapiedi l’aria che tira e poi se ne esce con una dichiarazione sicura per fare bella figura. Azioni deboli da parte di un politico di una settimana
– Steve Fazekas (@runsteverun11) 19 novembre 2024
Ed era in corsa per la carica di vicepresidente.
Siamo ben oltre le critiche con le due sentenze della Corte Suprema della PA.
Il governatore Shapiro sta cercando di camminare su una corda tesa fatta di corde
con i funzionari elettorali e le sue aspirazioni per il 2028.
Ma una cosa è chiara: l’elettorato è stufo di queste persone che giocano a fare le cose in fretta e furia con…– Jeffersonian (@RonaldVolusus) 19 novembre 2024
Il suo sguardo è assolutamente rivolto al 2028.
Ho letto quello che ha detto e ha detto il meno possibile e si è rifiutato di rimproverarli per aver apertamente ostentato e vantato di aver infranto la legge. Quello che sta accadendo in PA è il motivo per cui tutti sanno che il 2020 era una truffa.
– Sir Chugs (@vitale1776) 19 novembre 2024
Di certo non aiuta a rispondere alle domande legittime sul 2020.
Troppo poco, troppo tardi? https://t.co/YqJDY3NlPP
– Andrea Jackson TV 📺🇺🇸 (@AJacksonTV) 19 novembre 2024
Sì.
Troppo poco. Troppo tardi.
Quanti leader democratici in tutto il Paese si sono espressi contro questa autorità elettorale che ha violato la legge? https://t.co/P84R0LfAwy
– Jim McGuire (@JimMc21e) 19 novembre 2024
Troppo pochi.
Proprio così. Shapiro ha ritardato la critica e, cosa più importante, l’azione come governatore contro la palese criminalità commessa dal suo stesso partito politico fino a quando è stato chiaro che non avrebbe funzionato.
La sua inazione faceva parte del piano. https://t.co/kMdJMoEjd3
– Agim Zabeli (@AgimZabeli) 19 novembre 2024
Sì, lo era. E si vergogni per questo.