Benvenuti nell’ultima settimana completa prima del Giorno del Ringraziamento, un periodo della stagione della Major League Baseball che generalmente è piuttosto morto. È sempre possibile che le cose inizino a muoversi, ma per il momento teniamo presente che questa settimana è improbabile che ci siano molti movimenti di giocatori.
Qualcosa da tenere d’occhio questa settimana: Il termine ultimo per i giocatori per accettare o rifiutare l’offerta di qualificazione è martedì alle 16.00 ET. Dopodiché si saprà quali giocatori saranno free agent con un contratto di compensazione e quali resteranno con la propria squadra con un accordo di un anno.
Passiamo al resto.
Rossi Il lanciatore Nick Martinez accetterà l’offerta di qualificazione, riporta il Cincinnati Enquirer. Ciò significa che giocherà 2025 partite con un contratto di un anno e 21,05 milioni di dollari. La scorsa stagione il veterano destro ha partecipato a 42 partite, di cui 16 da titolare, e ha lanciato con un’ERA di 3,10 (142 ERA+) e un WHIP di 1,03 in 142 ⅓ di inning.
È entrato definitivamente nella rotazione il 5 agosto e ha fatto 11 partenze per finire la stagione. In quell’arco di tempo, è stato 5-2 con un’ERA di 2,42 in 63 ⅓ di inning con 53 strikeout a fronte di soli otto walks.
Con il ritorno di Martinez, sicuramente si è guadagnato un posto nella rotazione, quindi al momento la scuderia di partenti dei Reds si presenta come segue: Hunter Greene, Martinez, Andrew Abbott, Nick Lodolo e Rhett Lowder.
Un po’ di acqua fredda su Soto e i Blue Jays
Il I Blue Jays, ritenuti i secondi classificati nel Shohei Ohtani sono stati pesantemente collegati alla superstar free-agent Juan Soto quest’inverno, riuscendo persino ad ottenere un incontro con lui e con l’agente Scott Boras, mentre si tengono i corteggiamenti per i loro pretendenti. Lunedì su The AthleticKen Rosenthal ha gettato acqua sul fuoco, citando non solo il “futuro incerto” del presidente Mark Shapiro e del direttore generale Ross Atkins, ma anche il fatto che i Jays non sono poi così ben impostati per il successo futuro, sia nella loro stessa divisione che rispetto ad altri contendenti. E poi c’è l’enigma dell’attuale superstar Vladimir Guerrero Jr. che, allo stato attuale delle cose, sarà libero nella prossima offseason:
Forse Guerrero sta dicendo ai Jays: “Trovate qualche giocatore da mettere intorno a me e poi prenderò in considerazione l’idea di restare”. Forse Soto, Anthony Santander e altri obiettivi free-agent dei Jays stanno dicendo: “Firma Vlad Jr. e poi ne parliamo”. In questo caso, i Jays sono bloccati tra l’incudine e il martello: una posizione impossibile, ma che hanno creato loro stessi.
Pura speculazione: Soto firmerà comunque con una delle due squadre di New York e tutto il resto è solo rumore.
Il mercato di Adames è vasto
Non sorprende che il mercato per l’interbase free agent Willy Adames è “molto ampio”, secondo Jon Morosi su MLB Network. Egli nomina il Astros, Blue Jays, Braves e Red Sox come squadre interessate ed è opinione diffusa che i Dodgers daranno un’occhiata anche loro — anche se potrebbero muoversi Mookie Betts all’interbase e puntare invece su un outfielder.
La menzione degli Astros è particolarmente interessante perché un ingaggio di Adames lo sposterebbe in terza base, il che significa che Alex Bregman avrebbe firmato altrove.
Adames, 29 anni, ha battuto .251/.331/.462 (118 OPS+) con 33 doppi, 32 fuoricampo, 112 RBI, 93 corse, 21 rubate e 3,1 WAR per la Brewers la scorsa stagione.
Nulla da riferire sui colloqui tra Bregman e gli Astros
Il proprietario degli Astros Jim Crane ha risposto ad alcune domande fuori tema lunedì durante una conferenza stampa per annunciare che la squadra ha ribattezzato il proprio stadio lunedì, molti dei quali ruotavano intorno al free agent Alex Bregman, in partenza. Crane ha detto che “non c’è ancora nulla da riferire” e che il general manager Dana Brown ha gestito le conversazioni con l’agente di Bregman, Scott Boras. Via the Athletic:
“Conosciamo tutti Scott. Farà del suo meglio per ottenere il massimo dei soldi, se è un posto dove vuole andare”, ha detto Crane. “Ma a un certo punto dovremo prendere una decisione. Ora stiamo cercando di fare da riserva e stiamo esplorando tutte le opzioni. Questo è ciò che sta accadendo ora”.
Crane ha anche fatto notare che gli Astros hanno i mezzi per spendere molto e sono in grado di farlo senza “impazzire”. La scorsa stagione erano al quarto posto per monte salari, dietro ai Dodgers, Yankees e Mets. Non sembra che voglia entrare nei primi tre posti.
Bregman, 30 anni, ha trascorso nove anni con gli Astros a livello di big-league. Non è più il candidato all’MVP di una volta (è arrivato quinto nel 2018 e secondo nel 2019), ma è ancora un giocatore molto produttivo. La scorsa stagione ha battuto .260/.315/.453 (118 OPS+) con 30 doppi, 26 fuoricampo, 75 RBI, 79 corse e 4,1 WAR.
I White Sox hanno firmato l’outfielder free agent Austin Slater, riporta il New York Post.
Slater, 31 anni, la scorsa stagione si è fermato in tre squadre diverse. In 84 partite ha totalizzato .209/.321/.266 (73 OPS+) con -0,2 WAR.
A questo punto è difficile dire come Slater rientri nei piani dei White Sox per la prossima stagione, dal momento che non si sa esattamente chi verrà scambiato. Luis Robert e Andrew Benintendi Robert è uno dei principali candidati alla cessione e i Sox probabilmente vorrebbero liberarsi di una parte del contratto di Benintendi, se possibile, vista la situazione della franchigia.
La scorsa stagione i White Sox si sono classificati 41-121.