Tenendo presente che la forza lavoro manifatturiera è in stragrande maggioranza bianca e maschile, gli exit poll rilevano che il 60% degli uomini bianchi in Michigan ha votato per Trump quest’anno. Anche il 66% degli uomini bianchi della Carolina del Nord ha votato per lui, insieme a 74% degli uomini bianchi in Georgia. Questi dati sono tutti abbastanza coerenti con gli exit poll del 2020. Gli exit poll non riflettono inoltre le molte persone della classe operaia che non votano in modo affidabile, o che hanno votato nel 2020 e non lo hanno fatto quest’anno.
Naturalmente non è tutta colpa della Bidenomics. Ma il fatto che le parti più pubblicizzate dell’agenda economica della Casa Bianca sembrino essere cadute così in basso dal punto di vista politico – anche in i luoghi in cui è stata più utile-dovrebbe indurre a fare un po’ di ricerca su ciò che effettivamente affligge l’economia. Biden ha ha detto negli ultimi mesi che la sua amministrazione “ha investito nel settore manifatturiero americano per ripristinare la spina dorsale della nostra nazione: la classe media”. Ma la maggior parte della classe media – e della classe operaia, se è per questo – non lavora nel settore manifatturiero. I prezzi delle case, nel frattempo, sono aumentati del 45% negli ultimi quattro anni e quasi la metà degli affittuari statunitensi spende più del 30% del proprio reddito per l’alloggio. I tassi di assicurazione sulla casa e i mutui sono persistentemente altie i tassi di interesse ancora elevati hanno reso più costoso anche il possesso di un’automobile, una necessità nella maggior parte del Paese. L’assistenza sanitaria, l’assistenza all’infanzia e l’istruzione universitaria sono estremamente costose e possono costringere le persone a contrarre debiti a sei cifre per decenni.
Trump promette di rendere l’America di nuovo grande. Biden ha promesso di far tornare l’America a fare le cose, una promessa leggermente ma non fondamentalmente diversa. Harris ha promesso soprattutto di non essere Donald Trump. In un’elezione definita in gran parte dalle frustrazioni economiche, i passi del Partito Democratico su questo fronte (o la loro mancanza) hanno lasciato molto a desiderare. Offrire tariffe massicce e sgravi fiscali agli industriali, in ultima analisi, potrebbe essere stata una risposta ancora peggiore alla crisi del costo della vita rispetto alla crisi climatica. E di certo non aiuta i Democratici a vincere le elezioni.