E ora, 20 riflessioni finali sulla settimana 12 del college football, in cui nessuno ha vinto più di quanto non abbia fatto la squadra. Curt Cignetti di Indiana. Ha ottenuto un contratto da 64 milioni di dollari nella sua settimana di riposo.
1. Preseason No. 1 Georgia ha affrontato la prospettiva di perdere del tutto i College Football Playoff se dovesse subire la terza sconfitta stagionale sabato contro Tennessee. E sembrava che ciò stesse per accadere quando i Bulldogs hanno perso 10-0 sul campo di casa. Ma poi, il tanto criticato quarterback Carson Beck ha ritrovato la sua magia appena in tempo.
Grazie alla migliore partita stagionale di Beck (25 su 40 per 347 yard e due touchdown, senza intercetti) e a una prestazione magistrale della sua linea offensiva, la n. 12 Georgia (8-2, 6-2 SEC) ha battuto il n. 7 Tennessee (8-2, 5-2) per l’ottava volta di seguito, 31-17. In questo modo, Georgia ha salvato la sua stagione e ha dato una svolta al campionato. La classifica della SEC è diventata una meravigliosa e fangosa confusione..
2. Texas e Texas A&M sono entrambe 5-1 e a pari merito con la prima della lega. Si affrontano il 30 novembre a College Station. Quindi questa parte dovrebbe risolversi da sola. Poi ci sono quattro squadre: Georgia, Tennessee, Alabama e Ole Miss – con due sconfitte nella conference. I Tide di Kalen DeBoer, dati per spacciati qualche settimana fa, hanno la possibilità di arrivare ad Atlanta grazie al record cumulativo degli avversari in conference.
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Ma, naturalmente, tutte queste squadre sono ancora in lizza per l’accesso alla CFP, il che ci riporta ai Vols.
3. Con la presente ungiamo il Tennessee come la prima squadra ufficiale dell’era a 12 squadre. La nostra ipotesi migliore è che i Vols, n. 7 nella classifica della commissione della scorsa settimana, scenderanno nella posizione di “prima esclusa” occupata dalla Georgia. Tennessee ha vinto contro l’Alabama, ma ha subito una brutta sconfitta ad Arkansas, che è 5-5. Ole Miss ha subito una brutta sconfitta in casa contro il 4-6 Kentuckyma è stata dominante nella maggior parte delle sue vittorie, tra cui due contro avversarie di classifica, Georgia e la n. 21. South Carolina.
Entrambi dovrebbero tifare per Stato dell’Ohio per colpire il n. 5 Indiana la prossima settimana. Gli Hoosiers, attualmente imbattuti, avrebbero una sconfitta in meno ma anche zero vittorie nella Top 25. Si sentono già le pressioni dei commissari della Big Ten e della SEC per l’ultimo posto da titolare.
4. N. 1 Oregon (11-0, 8-0 Big Ten) non ha avuto una settimana di riposo dal 21 settembre e sabato i Ducks hanno fatto il loro terzo viaggio nel fuso orario orientale o centrale nelle ultime cinque partite. Non mi sorprende quindi che l’Oregon abbia stentato in attacco per buona parte della serata contro Wisconsin al Camp Randall Stadium, che ha registrato il tutto esaurito, e che era in svantaggio per 13-6 quando “Jump Around” è entrata in scena all’inizio del quarto quarto. In questa stagione abbiamo visto sfavoriti di gran lunga superiori ai Badgers (+13,5).
Ma i Ducks hanno fatto quello che fanno le grandi squadre, percorrendo 81 yard per il punteggio di pareggio e tenendo Wisconsin senza un primo down per tutto il quarto quarto. per vincere 16-13. Running back Jordan James (25 portate, 121 yard, un TD) ha steso i Badgers (5-5, 3-4) e il defensive end Matayo Uiagalelei è stato dappertutto e ha messo a segno l’intercetto che ha chiuso la partita grazie a una deviazione. Uscendo indenne dal Madison, Oregon, a cui resta una sola partita da giocare, contro il 6-5 Washingtonpotrebbe aver aiutato la sua conferenza a evitare un possibile pareggio a quattro per il primo posto.
5. La corsa alla Big 12 ha subito una svolta sabato. La sesta classificata BYU (9-1, 6-1 Big 12) stava vivendo pericolosamente da un po’ di tempo, e la sua fortuna si è esaurita nella sconfitta casalinga per 17-13 contro Kansas (4-6, 3-4) – in particolare quando Jayhawks Il punt del quarterback Jalon Daniels è rimbalzato sul giocatore di BYU Evan Johnson e nelle mani del Kansas Quentin Skinner. Questo ha permesso di segnare il punto del vantaggio all’inizio del quarto quarto, e i Cougars non sono più riusciti a salire sul tabellone. Una vittoria importante per i Jayhawks di Lance Leipold, che hanno iniziato la stagione da 1 a 5 ma ne hanno vinte tre su quattro, comprese due vittorie consecutive nella Top 25 (Stato dell’Iowa e BYU).
BYU ha ancora una candidatura ai Playoff a portata di mano, in quanto è a pari merito con la Big 12 per il primo posto. Colorado (8-2, 6-1) e, in caso di vittoria, si recherà ad Arlington. Prima, però, i Cougars dovranno superare una delle squadre più forti del Paese la prossima settimana.
6. Che lavoro ha fatto Kenny Dillingham nella sua seconda stagione ad Arizona State. Il Sun Devils (8-2, 5-2 Big 12) sono passati al n. 16 Stato del Kansas (7-3, 4-3), è balzata in vantaggio per 24-0 e ha tenuto duro vincendo 24-14, portandosi al terzo posto nella conference a 16 squadre. Il quarterback matricola Sam Leavitt (21 su 34 per 275 yard, tre touchdown, nessun intercetto) e il ricevitore del terzo anno Jordyn Tyson (12 prese, 176 yard, due TD) hanno avuto giornate importanti, mentre la difesa dei Sun Devils ha forzato tre turnovers e ha fermato un quarto e uno.
La prossima settimana Arizona State ospiterà BYU, con la possibilità di riprendere il controllo delle sue speranze di titolo della Big 12. È difficile credere che questo sia lo stesso programma che stava ancora cercando di uscire da una situazione di stallo. La cattiva gestione di Herm Edwards e NCAA sanzioni per il reclutamento in questo periodo dell’anno scorso.
7. All’inizio della stagione, era difficile immaginare che la stella di Colorado Travis Hunter vincere l’Heisman Trophy come non-quarterback in una squadra che probabilmente non parteciperà alla CFP. Ma eccoci qui, con i Buffs, 17esimi in classifica, in una striscia vincente di quattro partite, e la sensazione è che Hunter possa vincere il premio.
Nella vittoria di sabato per 49-24 contro Utah (4-6, 1-6), la stella a due vie ha fatto qualcosa di che nessun giocatore della NFL o della FBS era riuscito a fare in 24 anni quasi esatti.: 50 yard di ricezione (cinque prese per 55), un touchdown di corsa (con una reverse che gli ha permesso di eludere sette placcatori degli Utes) e un intercetto di passaggio (che ha restituito per 21 yard, per poi mettersi in posa da Heisman). L’ultimo giocatore a realizzare questa tripletta è stato Champ Bailey, il 24 dicembre 2000, nella gara di NFL.
TRAVIS HUNTER È SOLO UN CODICE CHEAT 😱@CUBuffsFootball pic.twitter.com/SUCHVonSOq
– FOX College Football (@CFBONFOX) 16 novembre 2024
8. Ma, naturalmente, nessun elettore dell’Heisman dovrebbe decidere fino a quando non saranno giocate le ultime partite. N. 13 Boise State (9-1, 6-0 Mountain West) ha perso 14-0 all’inizio della partita contro San Jose State (6-4, 3-3), ma alla fine è passata in vantaggio per 28-21 grazie a una corsa di 36 yard Ashton Jeanty una corsa da touchdown, una delle tre della serata. Boise Satte ha conquistato una vittoria per 42-21 grazie a Jeanty ha effettuato 32 portate per 159 yard e tre punti.. Ha guadagnato almeno 125 yard in tutte le 10 partite ed è a quota 1.893 yard e 26 touchdown in stagione.
Con la vittoria, Boise State ha conquistato un posto nel Mountain West Championship Game del 6 dicembre, dove affronterà una delle due squadre. Stato del Colorado (7-3, 5-0) o UNLV (8-2, 4-1). Con la sconfitta di BYU, l’ipotesi, un tempo inverosimile, che i Broncos finissero davanti al campione della Big 12 e ottenessero un bye al primo turno è ora possibile.
Per quanto riguarda l’Heisman, l’ostacolo più grande per Jeanty non sono gli avversari. È che la sua squadra ha giocato contro San Jose State su CBS Sports Network e non contro Utah nel “Big Noon Saturday” di Fox.
9. Quinn Ewers può avere le pubblicità della Dr. Pepper e Arch Manning i “grandi capelli e i parenti famosi”, ma il Texas è a due vittorie dalla partita del campionato SEC a causa di Jahdae Barron e la miglior difesa della nazione. Il numero 3 dei Longhorns (9-1, 5-1 SEC) ha effettuato sei sack e ha concesso solo 231 yard totali nella vittoria per 20-10 su Arkansas (5-5, 3-4). L’attacco di Texas è stato incoerente nella seconda parte della stagione, ma quando la squadra è stata in grado di giocare con i suoi giocatori, ha potuto contare su un’ottima prestazione. Razorbacks hanno ridotto il loro deficit a 13-10 all’inizio del quarto quarto, Ewers (20 su 32, 176 yard, due touchdown, nessun intercetto) ha colpito Isaiah Bond su un passaggio di 20 yard per iniziare un drive da 75 yard in touchdown.
La prossima settimana i Longhorns affronteranno in casa Kentucky (4-6, 1-6) prima di una piccola partita a College Station.
10. Il quarterback della Carolina del Sud LaNorris Sellers è stato eccezionale nelle ultime settimane. Dopo Missouri ha preso il comando grazie a una corsa di 37 yard Luther Burden III Sellers guidò la sua squadra verso il fondo del campo, culminando in un punto di recupero e corsa da 15 yard di Rocket Sanders. I Gamecocks (7-3, 5-3 SEC), numero 21, hanno prevalso per 34-30. contro il 23° Mizzou (7-3, 3-3) per la quarta vittoria consecutiva. La squadra di Shane Beamer è nota per la sua difesa da top 10, ma l’attacco ha ingranato la marcia giusta dopo la vittoria per 44-20 su Texas A&M di due settimane fa. È troppo tardi per la corsa alla conference, ma South Carolina ha ancora la possibilità di ottenere la sua prima stagione regolare con nove vittorie dal 2013.
11. In mezzo alla fissazione della stagione sulla sicurezza del posto di lavoro di Billy Napier, forse è sfuggito a tutti che Florida è migliorata. La svolta è finalmente arrivata sabato, quando i Gators (5-5, 3-4 SEC) hanno sconfitto la No. 22 LSU 27-16. Florida ha riaccolto il quarterback matricola dopo l’infortunio DJ Lagwayche ha lanciato un touchdown da 23 yard, ma la storia è stata la sua difesa, che ha messo nel sacco Garrett Nussmeier sette volte e ha tenuto il numero di Brian Kelly Tigers (6-4, 3-3) a 4,2 yard a partita. Napier, che il direttore atletico Scott Stricklin ha già detto che tornerà nella prossima stagione, potrebbe passare dalla panchina alla coppa, visto che la Florida deve ancora affrontare la rivale 1-9 Florida State nel finale della stagione regolare.
Nel frattempo, LSU ha perso quattro partite in una stagione per la quarta volta in cinque anni. Joe Burrow non entrerà da quella porta.
12. Virginia ha sbagliato il kickoff iniziale contro il n. 8 Notre Damee da lì in poi la situazione non ha fatto altro che peggiorare: gli irlandesi (9-1) hanno approfittato di cinque errori per per vincere 35-14 contro i Cavaliers in visita. (5-5, 3-3 ACC). Sembra che la scuola con l’elmetto più importante d’America sia passata inosservata per due mesi, ma i risultati non sono certo da sottovalutare. Notre Dame ha ottenuto otto vittorie consecutive, sette delle quali con almeno tre punti di scarto.
E saranno in molti a guardare gli irlandesi nelle prossime due settimane. Incontrano l’imbattuta Esercito in prima serata sabato prossimo, e una vittoria permetterebbe loro di giocare la partita di ritorno del CFP contro il 5-5° posto. USC.
13. Clemson quarterback Cade Klubnik ha salvato la stagione dei Tigers sabato. Tre giocate dopo che i No. 20 Tigers (8-2, 7-1 ACC) erano passati in svantaggio Pittsburgh (7-3, 3-3) a 1:36 dalla fine, Klubnik ha realizzato una corsa di 50 yard in touchdown per riportare Clemson in vantaggio per 24-20. La difesa dei Tigers, che ha effettuato otto sack, ha chiuso la partita. La squadra di Dabo Swinney ha terminato le partite dell’ACC con un punteggio di 7-1 e ha ancora una possibilità di vincere il titolo di conference se il numero 9 di Clemson non si è presentato. Miami (9-1, 5-1) perde una delle sue ultime due partite o, meno probabilmente, una di queste, SMU (9-1, 6-0) cade due volte (Clemson sarebbe la squadra esclusa in uno spareggio a tre).
Nessuno confonderebbe questa squadra di Clemson con le squadre di Deshaun Watson/Trevor Lawrence che hanno raggiunto sei CFP consecutive dal 2015 al 2020, ma questi Tigers potrebbero comunque guadagnarsi un’ammissione automatica e una testa di serie tra le prime quattro.
14. Se ve lo siete perso, Boston College La decisione dell’allenatore Bill O’Brien, in settimana, di passare dal quarterback titolare per due anni al quarterback di ruolo. Thomas Castellanos a Grayson James contro il n. 14 di SMU ha spinto Castellanos a lasciare completamente la squadra. James ha mantenuto il Aquile (5-5, 2-4 ACC) sono rimasti in partita per tutto il tempo, ma non sono riusciti a tenere il passo di Kevin Jennings, Brashard Smith e i Mustangs, che hanno mantenuto intatto il loro perfetto record nella ACC con una vittoria per 38-28. Sembra proprio che SMU debba ottenere l’ammissione automatica alla CFP. La scorsa settimana la commissione ha classificato i Mustangs nella posizione più bassa tra le squadre Power 4 con una sola sconfitta, dietro a tre squadre con due sconfitte. Sarebbe interessante vedere dove si troverebbero se indossassero i caschi di Clemson o Florida State. O quelli di Miami, visto che gli Hurricanes sono cinque posizioni sopra SMU.
15. Mentre Boise State ha occupato i riflettori del Group of 5 per la maggior parte della stagione, la n. 25 Tulane sta giocando bene come chiunque altro in quelle conferenze. I Green Wave (9-2, 7-0 AAC) hanno conquistato un posto nella terza partita di campionato AAC di fila con una vittoria di misura. 35-0 su Navy (7-3, 5-2), la sesta vittoria in doppia cifra della striscia di sette partite di Tulane. Tulane incontrerà la No. 24 Army (9-0, 7-0), che ha conquistato il suo posto in una settimana di riposo grazie a Marina perdente, il 6 dicembre nello stadio dell’uno o dell’altro.
L’allenatore di Tulane, Jon Sumrall, sa cosa sta facendo: questa sarà la sua terza partita consecutiva per il titolo di conference dopo aver vinto due volte il titolo della Sun Belt a Troy.
16. L’allenatore della USC Lincoln Riley ha cambiato i quarterback durante la settimana e ha finalmente vinto una partita combattuta. Trasferimento all’UNLV Jayden Maiava (23 su 35 per 259 yard, tre touchdown e un intercetto) è stato discreto, e il running back Woody Marks (19 portate per 146 yard) ha corso molto per il Trojans (5-5, 3-5 Big Ten) nella vittoria per 28-20 su Nebraska (5-5, 2-5). Gli Huskers, che stanno ancora cercando di raggiungere il loro primo bowl game dal 2016, hanno perso quattro partite di fila e hanno perso le ultime nove – risalenti al 2019 – quando una vittoria li avrebbe resi eleggibili al bowl. È assurdo! Hanno ancora due possibilità in questa stagione, contro Wisconsin (5-5, 3-4) e Iowa (6-4, 4-3).
17. Quasi tutti gli allenatori che hanno iniziato la stagione sulla sedia bollente sono riusciti ad uscirne. Baylor (6-4, 4-3 Big 12) ha ottenuto l’eleggibilità al bowl con una vittoria 49-35 su West Virginia (5-5, 4-3), dopo la quale la scuola ha fatto sapere ai giornalisti che l’allenatore Dave Aranda tornerà per una quinta stagione. I Bears si sono ripresi dalla debacle dell’anno scorso (3-9) grazie a diversi giovani, in particolare la matricola running back Bryson Washingtonche ha effettuato 18 trasporti per 123 yard e tre touchdown e ha ricevuto cinque passaggi per 59 yard e un altro touchdown contro i ragazzi della squadra di casa. Mountaineers.
18. Un allenatore che potrebbe essere in pericolo? PurdueRyan Walters. Pur essendo solo la sua seconda stagione, i Boilermakers (1-9, 0-7 Big Ten) sono semplicemente terribili. La sconfitta casalinga per 49-10 contro la n. 4 Penn State (9-1, 6-1) ha segnato la quinta sconfitta di almeno 35 punti, con punteggi memorabili come 66-7 (Notre Dame), 52-6 (Wisconsin) e 45-0 (Ohio State). In qualche modo Purdue ha pescato tutte e quattro le squadre attualmente tra le prime 10 della Big Ten, più una squadra tra le prime 10 di Notre Dame. Ma ha anche perso per 17 contro una Stato dell’Oregon squadra che è 4-6. E la n. 5 Indiana è ancora in attesa.
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19. Stanford non ha avuto molti momenti di gloria nelle due stagioni del coach Troy Taylor, ma sabato i Cardinal (3-7, 2-5 ACC) hanno sconfitto il n. 19 del campionato di calcio. Louisville (6-4, 4-3) 38-35 in modo miracoloso. Louisville, di fronte a un quarto e 10 a 10 secondi dalla fine e con il punteggio in parità, ha optato per un’Ave Maria. Niente da fare. Stanford ha ripreso il possesso sulle proprie 44 a quattro secondi dalla fine, e a quel punto Louisville è stata segnalata per 15 yard per una penalità antisportiva, poi è saltata in fuorigioco, mettendo in piedi un’azione che ha portato al pareggio. Emmet Kenney per realizzare il field goal vincente da 52 yard.
Non deve essere stato un volo di ritorno divertente per Louisville.
20. Infine, quando inizia un sabato, non si può mai sapere dove potrebbe verificarsi la storia più bella della giornata. Questa settimana è stata la volta di Albuquerque, N.M. La città natale Lobos (5-6), che cercano di evitare l’ottava sconfitta consecutiva, hanno percorso 75 yard interamente su terra per segnare il touchdown della vittoria a 21 secondi dalla fine e mettere al tappeto la squadra n. 18. Washington State (8-2) 38-35. È stata una grande vittoria per l’ex allenatore di BYU e Virginia Bronco Mendenhall, che ha preso il posto di New Mexico in questa stagione. La sua squadra può ottenere l’eleggibilità alla coppa con una vittoria alle Hawaii (4-7) tra due settimane.
È stata la prima vittoria di New Mexico nella Top 25 dal 2003, quando i Lobos hanno sconfitto una squadra di Utah allenata da Urban Meyer.
(Foto: Peter Aiken / Getty Images)