Paul Pogba è determinato a continuare la sua carriera in uno dei cinque campionati più importanti d’Europa, dopo che aver rescisso il suo contratto con Juventus la scorsa settimana, hanno riferito le fonti a ESPN.
Il 31enne potrà tornare ad allenarsi a gennaio dell’anno prossimo, prima che il suo divieto di assunzione di sostanze proibite scada completamente a marzo, dopo che il Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS) ha ridotto la sua durata a 18 mesi dai quattro anni iniziali.
Secondo le fonti di ESPN, Pogba preferirebbe giocare in uno dei campionati più importanti del suo continente per avere maggiori possibilità di reclamare il suo posto nella Francia di Didier Deschamps.
Le fonti hanno aggiunto che diversi club hanno contattato l’entourage del giocatore per un potenziale trasferimento, anche se non c’è ancora nulla di concreto.
Al momento si sta allenando a Miami, negli Stati Uniti, per assicurarsi che il suo livello di forma fisica sia al livello richiesto per il 1° gennaio 2025.
Interrogato da ESPN il mese scorso sul suo potenziale prossimo club, il vincitore della Coppa del Mondo ha mantenuto il riserbo, dicendo: “Il mio obiettivo principale in questo momento è solo quello di farmi trovare pronto. Continuo ad allenarmi e tutto il resto. Prepararmi per poter entrare in una squadra a gennaio”.
Pogba non gioca dal 3 settembre 2023, dopo essere risultato positivo al DHEA – una sostanza vietata che innalza i livelli di testosterone – in seguito alla partita di Serie A della Juventus contro il Milan. Udinese nell’agosto dello stesso anno.
Dopo la sentenza del CAS, Pogba ha dichiarato a ESPN che di aver preso in considerazione l’idea di ritirarsi subito dopo la punizione iniziale di quattro anni.
È stato il calciatore più costoso della storia quando nel 2016 si è unito al Manchester United dalla Juventus per una cifra di 105 milioni di euro (113 milioni di dollari).
Pogba è stato protagonista del trionfo della Francia nella Coppa del Mondo del 2018 ed è tornato alla Juventus come free agent nel 2022, ma gli infortuni lo hanno limitato a sole otto presenze in Serie A nel suo secondo periodo al club prima dell’esonero dello scorso anno.
Le informazioni dell’Associated Press hanno contribuito a questo servizio.