Dopo aver vinto la Supporters’ Shield e aver stabilito il nuovo record di punti in una stagione, Lionel Messi e l’Inter Miami sono usciti dai playoff della MLS Cup al primo turno dopo la sconfitta per 3-2 contro l’Atlanta United di sabato. Con questa sconfitta, le prime tre classificate della Eastern Conference sono state tutte eliminate: la parità è viva e vegeta nella Major League Soccer.
All’inizio gli Herons hanno pensato che sarebbe stato tutto facile quando Matias Rojas ha aperto le marcature al 17° minuto, ma il vantaggio è durato solo due minuti. L’attaccante dell’Atlanta United Jamal Thiare ha segnato una doppietta nel primo tempo per dare ai Five Stripes il vantaggio all’intervallo. Le parate di Brad Guzan sono state decisive, ma la squadra del manager ad interim Rob Valentino ha avuto la meglio su Miami per tutta la stagione.
Nei cinque incontri con gli Herons tra stagione regolare e playoff, l’Atlanta United ha vinto tre volte, pareggiato una e perso una sola volta. Messi ha fatto di tutto per riportare il Miami in partita, segnando un gol da collezione con la testa, ma non è bastato. Quando un giocatore è finito a terra per infortunio nell’area di rigore, l’Inter Miami ha chiesto l’interruzione della partita, ma l’Atlanta United ha continuato ad avanzare e Bartosz Slisz ha segnato il gol del vantaggio al 76° minuto. Assistito da Pedro Amador, che ora ha un assist in ogni partita dei playoff per l’Atlanta United, è stato un bel modo per Miami di uscire di scena.
Con stelle che ci sono già passate come Messi, Sergio Busquets, Luis Suarez e Jordi Alba, perdere per non aver giocato fino in fondo è un bel modo di cadere. Ora per il Tata Martino e la squadra si prospetta una lunga offseason: nonostante la vittoria del Supporters’ Sheild, il secondo trofeo della storia del club, gli Aironi non sono riusciti a vincere nessuna delle competizioni a eliminazione diretta a cui hanno partecipato in questa stagione.