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La moglie di Jose Ibarra, sospettato di omicidio a Laken Riley, lo ha collocato sulla scena del crimine in una telefonata in carcere: Paul Mauro

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ATHENS, Ga. – Jose Ibarra, il sospettato accusato di di aver ucciso la studentessa di infermieristica dell’Università di Augusta Laken Riley. Il 22 febbraio scorso, l’imputato di omicidio di Laken Riley è tornato in tribunale martedì per il terzo giorno del processo, mentre lo Stato continua a portare avanti i testimoni.

Ibarra, un cittadino venezuelano di 26 anni, è accusato di 10 capi d’accusa in relazione all’omicidio di Riley avvenuto la mattina del 22 febbraio, quando Riley era uscita per la sua solita corsetta mattutina lungo i sentieri della campus dell’Università della Georgia, vicino al lago Herrick.

La prima testimone dell’accusa, il sergente della polizia dell’UGA Sophie Raboud, ha testimoniato che la mattina del 22 febbraio una persona sospetta è stata vista nei filmati delle telecamere dei sentieri, appostata per circa un’ora tra un edificio che ospita gli studenti dell’UGA nel campus e i sentieri dove Riley è stato aggredito e ucciso.

La telecamera di sorveglianza mostrata martedì in tribunale mostra la persona sospetta – che secondo l’accusa sarebbe Jose Ibarra – così come Riley e i suoi compagni di stanza che viaggiano tutti nella stessa zona tra le 6:50 e le 11:50 circa, ha detto Raboud.

IL PRESUNTO ASSASSINO DI LAKEN RILEY, JOSE IBARRA, È VOLATO DA “GROUND ZERO” DELLA CRISI DEI MIGRANTI ALLA GEORGIA

I pubblici ministeri della Georgia hanno mostrato un’immagine di Laken Riley mentre fa jogging prima del suo omicidio, durante il processo all’imputato Jose Ibarra, nella foto in tribunale. (Fox News)

A partire dalle 6:50 circa, la persona sospetta è stata ripresa mentre si aggirava in abiti scuri e portava con sé una tazza bianca vicino all’area della fermata dell’autobus, che incontra un sentiero che conduce al retro del complesso residenziale di Ibarra.

Il video, che è stato proiettato in tribunale martedì mattina, mostra anche la persona che si reca alla porta di una studentessa sei volte prima delle 8. La studentessa ha testimoniato lunedì pomeriggio di aver sentito e visto una persona sospetta in abiti scuri che guardava verso le finestre del suo appartamento al primo piano e cercava di entrare. Ha chiamato il 911 non appena ha visto la persona sospetta.

GUARDA: LE PRINCIPALI CONSIDERAZIONI DI PAUL MAURO SUL PROCESSO DI JOSE IBARRA DI MARTEDÌ

La fermata dell’autobus dell’UGA dove una persona sospetta, che secondo l’accusa è stata poi identificata come Jose Ibarra, è stata vista appostarsi la mattina del 22 febbraio, il giorno in cui Laken Riley è stata uccisa. (Google Maps)

Tra i 10 capi d’accusa che Ibarra deve affrontare c’è l’accusa di “guardone” in relazione all’episodio di effrazione, che il procuratore Sheila Ross ha collegato all’omicidio di Riley, affermando nelle sue dichiarazioni iniziali che Ibarra “andava a caccia di donne nel campus dell’Università della Georgia”.

I filmati delle telecamere dei sentieri mostrati martedì in tribunale mostrano anche Riley che corre alle 9:06 del 22 febbraio, pochi minuti prima della sua chiamata al 911 alle 9:11, verso i sentieri vicino alla stessa fermata dell’autobus dell’UGA dove si aggirava la persona sospetta. Corre accanto ad altri studenti sui sentieri e a un gruppo di studenti in attesa di un mezzo di trasporto alla fermata dell’autobus dove la persona sospetta era stata vista dalla stessa telecamera un’ora prima.

Un’immagine visualizzata su uno schermo mostra Jose Ibarra, che è stato visto indossare un cappello che ha portato la polizia al suo arresto durante il secondo giorno del processo presso la Corte Superiore di Athens-Clarke County, lunedì 18 novembre 2024, ad Athens, Ga. (Miguel Martinez/Atlanta Journal-Constitution via AP, piscina)

La madre, Allyson Phillips, ha pianto in tribunale mentre venivano proiettati i filmati degli ultimi momenti di Riley.

“Mi state rendendo nervosa”.

– Testo di Allyson Phillip a Laken Riley alle 9:58 del mattino.

Poco prima delle 10 del mattino, la madre di Riley, che parlava spesso con la figlia mentre Riley era fuori a correre – e in effetti aveva parlato con Riley proprio quando la 22enne era uscita di casa per andare a correre – ha iniziato a mostrare segni di preoccupazione per il fatto che Riley non rispondeva alle sue chiamate, secondo i dati del cellulare analizzati da Raboud.

Allyson Phillips, madre di Laken Riley, seconda a sinistra, ascolta durante il processo a Jose Ibarra presso la Corte Superiore della Contea di Athens-Clarke, lunedì 18 novembre 2024, ad Athens, Ga. (Miguel Martinez/Atlanta Journal-Constitution via AP, Pool)

“Mi stai facendo innervosire. Non rispondere mentre sei fuori a correre. Stai bene?” Secondo Raboud, Phillips ha inviato un messaggio a Riley alle 9:58 del mattino.

Poco dopo le 11:30, i coinquilini di Riley possono essere visti nella telecamera del sentiero mentre escono a cercare Riley con il loro cane. Alle 11:47, Phillips ha inviato un messaggio alla figlia: “Per favore, chiamami. Sono molto preoccupata per te”.

Lunedì, il secondo giorno del processo a Ibarra, la corte ha ascoltato una telefonata registrata in prigione tra Ibarra e sua moglie, Layling Franco, che è stata ascoltata ad alta voce e tradotta da un analista dell’FBI che parlava correntemente lo spagnolo. Martedì il giudice Patrick Haggard ha stabilito che la telefonata tradotta non poteva essere presentata come prova.

Layling Franco cammina fuori da un rifugio per migranti nel Queens, NY, sabato 24 febbraio 2024. Franco è la moglie di Jose Antonio Ibarra, arrestato in Georgia con l’accusa di aver ucciso la studentessa universitaria 22enne Laken Riley. (Brigitte Stelzer)

“Ha detto che le sembra assurdo che non abbiano il DNA di nessun altro. Hanno solo il suo. E dice che non capisce come si possa vedere qualcuno che sta morendo e non chiamare la polizia. [sic] 911”, ha testimoniato lunedì in tribunale l’analista dell’FBI Abeisis Ramirez, che ha tradotto la chiamata per l’accusa.

La telefonata ha collocato Ibarra sulla scena del crimine, secondo il collaboratore di Fox News Paul Mauro, ex funzionario dell’Agenzia per la Sicurezza Nazionale. Dipartimento di Polizia di New YorkUfficio operazioni di intelligence e analisi.

GUARDA: PAUL MAURO REAGISCE AL SECONDO GIORNO DEL PROCESSO DI JOSE IBARRA

“È chiaro che lei non gli crede. … A un certo punto dice: ‘Jose, io ti conosco’, un momento molto… eloquente”, ha detto Mauro della telefonata con Franco… “E poi a un certo punto… la vera dichiarazione schiacciante è quando lei gli dice: ‘Non posso credere che qualcuno possa vedere qualcuno morire e non chiamare il 911′”.

Mauro ha detto di ritenere che la telefonata sembra “un riferimento al fatto che lui le ha detto: “Ero lì, ho visto il corpo, ma non ho chiamato il 911 e non l’ho fatto””.

“La cosa più interessante, a mio avviso, è in realtà la più prosaica, cioè il fatto che [Riley] ha i graffi delle unghie – aveva la pelle sotto le unghie – per aver lottato per la sua vita, e Jose aveva delle ferite dovute a quel tipo di lotta”, ha detto Mauro, riferendosi al filmato della bodycam del Dipartimento di Polizia dell’UGA mostrato in tribunale lunedì, che mostrava gli investigatori che osservavano il corpo di Ibarra alla ricerca di segni di ferite.

L’IMMIGRATO CLANDESTINO ACCUSATO DELL’OMICIDIO DI LAKEN RILEY “ACCELERA” VERSO L’ERGASTOLO: AVVOCATO

Laken Riley posa in una foto pubblicata su Facebook. Laken Riley, studentessa di infermieristica all’Università della Georgia, è stata trovata morta vicino a un lago del campus il 22 febbraio. Un immigrato clandestino è stato accusato del suo omicidio. (Laken Riley/Facebook)

Il poliziotto di pattuglia dell’UGA Cp. Rafael Sayan ha testimoniato lunedì di aver interrogato Ibarra il 23 febbraio – il giorno in cui il suo nome è stato reso pubblico. giorno dopo l’omicidio di Riley – sulle ferite alle mani e alle braccia, che Ibarra ha perlopiù liquidato come graffi generici o emorragie dovute al freddo di febbraio.

PROCESSO PER OMICIDIO DI LAKEN RILEY: I PUBBLICI MINISTERI COLLOCANO IL SOSPETTO IMMIGRATO CLANDESTINO SULLA SCENA DEL CRIMINE NELLE DICHIARAZIONI INIZIALI

I filmati delle videocamere di quella mattina mostrano il primo incontro degli agenti con Ibarra, avvenuto il 23 febbraio. Inizialmente sono arrivati all’appartamento intorno alle 8:30 del 23 febbraio e hanno interrogato i fratelli di José, Diego e Argenis Ibarra, prima di ottenere un mandato di perquisizione e di entrare nell’appartamento.

GUARDA: LA POLIZIA ENTRA NELL’APPARTAMENTO DI JOSE IBARRA:

Il filmato mostra gli agenti che entrano in casa illuminando Jose, che in quel momento era a letto, e dicendo ripetutamente “hola” nel tentativo di svegliarlo. Dopo circa un minuto, Jose si alza dal letto e alza le mani.

Si tratta di speculazioni, ma sospetto che fosse probabilmente in stato di forte intossicazione”.[icated]Mauro ha detto che gli investigatori hanno collegato un bicchiere di plastica bianco contenente un liquido che sapeva di alcol alla scena dell’omicidio di Riley. Un uomo sospetto è stato visto tenere in mano un bicchiere bianco nei filmati delle telecamere di sicurezza ripresi vicino alla scena del crimine quella mattina. Il 22 febbraio, secondo la testimonianza delle forze dell’ordine di lunedì, gli investigatori hanno trovato un bicchiere di plastica bianco simile che puzzava di alcol.

OMICIDIO LAKEN RILEY: UN IMMIGRATO CLANDESTINO SOSPETTATO DELL’OMICIDIO DI UNO STUDENTE UNIVERSITARIO DELLA GEORGIA CHIEDE DI NASCONDERE ALCUNE PROVE

Una vista generale dell’area in cui è stato trovato il corpo di Laken Riley vicino al lago Herrick, nel campus dell’Università della Georgia ad Athens, Georgia, sabato 24 febbraio 2024. Jose Antonio Ibarra è stato accusato dell’omicidio di Laken Riley, uccisa all’inizio della settimana. (Mark Sims per Fox News Digital)

Il sospetto è accusato di 10 capi d’accusa in totale, tra cui un capo d’accusa di omicidio volontario, tre capi d’accusa di omicidio volontario, un capo d’accusa di rapimento, un capo d’accusa di aggressione aggravata con intento di stupro, un capo d’accusa di percosse aggravate, un capo d’accusa di aver ostacolato una chiamata al 911, un capo d’accusa di manomissione delle prove e un capo d’accusa di essere un “guardone”. Ibarra si è dichiarato non colpevole di tutti i capi d’accusa.

Il procuratore Ross ha detto che Ibarra ha incontrato Riley durante la sua tipica corsa mattutina e l’ha aggredita.

L’uccisione di Laken Riley ha scosso la nazione mentre continua la crisi al confine. (ELIJAH NOUVELAGE/AFP via Getty Images)

“Il 22 febbraio Jose Ibarra ha indossato un cappello nero, una giacca con cappuccio e dei guanti neri da cucina usa e getta ed è andato a caccia di donne nel campus dell’Università della Georgia”, ha dichiarato la Ross nella sua dichiarazione di apertura di venerdì.

Ibarra e i suoi fratelli, anche loro negli Stati Uniti illegalmente dal Venezuela, viveva in un condominio a meno di mezzo miglio dal parco del campus dove Riley correva.

L’avvocato dell’imputato, Dustin Kirby, ha sostenuto nella sua arringa iniziale che le prove non dimostrano oltre ogni ragionevole dubbio che Ibarra abbia ucciso Riley. Ha detto che l’accusa avrebbe dovuto fare “ginnastica” per sostenere che Ibarra ha ucciso Riley con quelle che ha descritto come “prove circostanziali”.

Jose Ibarra, accusato di aver ucciso una studentessa di infermieristica della Georgia all’inizio di quest’anno, ascolta attraverso un interprete mentre siede con i suoi avvocati Dustin Kirby, secondo a sinistra, e Kaitlyn Beck, a sinistra, durante il processo presso la Corte Superiore di Athens-Clarke County, venerdì 15 novembre 2024, ad Athens, Ga. (Hyosub Shin/Atlanta Journal-Constitution via AP, Pool)

“Se ciò accade e la presunzione di innocenza viene rispettata, non dovrebbero esserci prove sufficienti per convincervi oltre ogni ragionevole dubbio che il signor Ibarra è colpevole dei crimini imputati”, ha dichiarato lunedì Kirby.

Il capo della polizia dell’UGA Jeffrey Clark ha precedentemente descritto l’omicidio come un “crimine di opportunità” durante una conferenza stampa di febbraio.

L’OMICIDIO DI LAKEN RILEY HA MESSO IN LUCE EVIDENTI CARENZE DI SICUREZZA NEI CAMPUS UNIVERSITARI, LA NECESSITÀ DI LUCI BLU DI EMERGENZA

Jose Ibarra guarda in basso mentre ascolta attraverso un interprete durante il processo presso la Corte Superiore di Athens-Clarke County, lunedì 18 novembre 2024, ad Athens, Ga. (Miguel Martinez/Atlanta Journal-Constitution via AP, Poolv)

Ibarra ha attraversato illegalmente gli Stati Uniti attraverso El Paso, Texas, nel settembre 2022 ed è stato rilasciato negli Stati Uniti con la condizionale, hanno dichiarato fonti dell’ICE e del DHS a Fox News.

Diego Ibarra, che ha lavorato per un breve periodo in una mensa dell’UGA prima del suo arresto a febbraio, è accusato di frode della carta verde e di avere legami con una nota gang venezuelana negli Stati Uniti, chiamata Tren de Aragua, secondo i documenti del tribunale federale.

Venerdì pomeriggio, la difesa ha citato Diego Ibarra e il fratello minore, Argenis Ibarra, a testimoniare durante il processo di José, che si terrà mercoledì.

Laken Riley posa in una foto pubblicata su Facebook. Laken Riley, studentessa di infermieristica all’Università della Georgia, è stata trovata morta vicino a un lago del campus giovedì 22 febbraio 2024. (Allyson Phillips/Facebook)

L’ICE aveva precedentemente confermato a Fox News Digital che Jose Ibarra era stato arrestato dalla polizia. Dipartimento di Polizia di New York un anno dopo il suo ingresso negli Stati Uniti, nell’agosto del 2023, è stato “accusato di aver agito in modo da ferire un bambino di meno di 17 anni e di violazione della patente automobilistica”.

Mauro ha detto che alcuni casi criminali diventano “rappresentativi di qualcosa di più grande di loro”, e il caso di Riley è uno di questi.

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“Questo ha forzato… questi problemi. All’improvviso si è dovuto parlare di queste cose”, ha detto Mauro, riferendosi al tema dell’immigrazione illegale.

L’ex agente della polizia di New York ha anche elogiato la rapidità con cui il dipartimento di polizia dell’UGA ha arrestato il sospettato dell’omicidio di Riley, appena un giorno dopo la sua morte.

Adam Shaw di Fox News ha contribuito a questo servizio.

fonte

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