Regolamenti d’emergenza hanno ripristinato il monitoraggio delle caviglie e le restrizioni sul coprifuoco per i detenuti per immigrazione, nonostante una sentenza shock dell’Alta Corte che ha dichiarato la pratica incostituzionale.
Giovedì, il Ministro degli Interni Tony Burke ha confermato che il Governatore Generale Sam Mostyn ha approvato i regolamenti che ripristineranno immediatamente le disposizioni.
Anche se giovedì ha presentato le nuove leggi, i regolamenti serviranno a fermare l’approvazione delle leggi.
Le nuove norme introdurranno anche un nuovo “test di protezione della comunità” che consentirà al ministro di ripristinare l’uso delle cavigliere e del coprifuoco se c’è un “rischio sostanziale di danneggiare seriamente qualsiasi parte della comunità australiana commettendo un reato grave”.
Il ministro deve “anche essere convinto” che le condizioni siano “ragionevolmente necessarie e ragionevolmente appropriate e adeguate allo scopo di proteggere qualsiasi parte della comunità australiana da un grave danno”, ha dichiarato Burke.
La decisione dell’Alta Corte di ieri non è quella che il governo voleva, ma è quella a cui ci siamo preparati. Per questo motivo il governo è in grado di prendere provvedimenti immediati per proteggere la sicurezza della comunità”, ha dichiarato.
Queste condizioni per il rilascio del visto sono pensate per proteggere la comunità, non come misura punitiva”.
Il nuovo grattacapo per il governo Albanese fa seguito a una sentenza dell’Alta Corte di mercoledì, che ha dichiarato di non avere l’autorità di imporre le dure restrizioni, comprese le cavigliere, agli ex detenuti, affermando che le misure sono “punitive e non possono essere giustificate”.
Il ministro degli Interni Tony Burke ha dichiarato che i laburisti sono pronti ad affrontare la decisione dell’Alta Corte.
La decisione ha fatto seguito a quella della Corte NZYQ dell’ottobre 2023, che ha portato al rilascio di 215 detenuti per immigrazione prima che il Parlamento approvasse leggi per dotare 143 membri di braccialetti elettronici di monitoraggio.
A 126 detenuti è stato imposto il coprifuoco per limitare i loro movimenti.
La Coalizione ha preso di mira la sentenza di mercoledì, lanciando un “per favore spiegate” da parte di importanti esponenti dell’opposizione, tra cui il portavoce per l’immigrazione Dan Tehan.
L’effetto di questa decisione sarà che 215 pericolosi criminali non cittadini, tra cui 12 assassini, 66 molestatori sessuali, 97 persone condannate per aggressione, 15 autori di violenza domestica e altri saranno liberi nella comunità senza alcun controllo o coprifuoco”, si legge in una dichiarazione congiunta.
Sessantacinque di questi ex detenuti sono stati accusati di nuovi reati a livello statale e territoriale dopo il loro rilascio, 45 dei quali rimangono liberi nella comunità.
Questa perdita aggrava l’incapacità del governo Albanese di utilizzare i poteri di detenzione preventiva che il parlamento ha approvato in fretta e furia quasi 12 mesi fa, per trattenere nuovamente i criminali ad alto rischio”.
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