Oregon, Georgia, Miami e BYU guida nel primo progetto Calcio universitario I playoff della stagione 2024. Martedì è stato pubblicato il primo turno delle classifiche dei CFP, che ha permesso alla nazione di vedere per la prima volta come il Comitato di selezione dei College Football Playoff valuta il campo nel nuovo formato a 12 squadre.
In questa classifica, le rivali della Big Ten, la n. 1 Oregon e la n. 2, sono state inserite in una graduatoria di tre squadre. Ohio State hanno conquistato i primi due posti. Tuttavia, i Buckeyes hanno ottenuto la 5a testa di serie, mentre i Ducks sono destinati a ottenere l’auto-bid della Big Ten in quanto campione di conference e un bye al primo turno. Questo apre la strada alla Georgia, numero 3, per ottenere la seconda testa di serie, mentre Miami, numero 4, e BYU, numero 9, chiudono la classifica. Proiezione del campione del Gruppo dei Cinque Boise State al n. 12 sia nel ranking che nel seeding.
Questo primo gruppo comprende quattro squadre della Big Ten e della SEC. Si prevede che solo una squadra della ACC e della Big 12 entrerà in campo. Le potenze della Big Ten e della SEC sono Ohio State, Texas, Stato della Pennsylvania e Tennessee si prevede che ospiteranno le partite del primo turno.
Certo, a questo punto la classifica è una proiezione. Nessuna delle prime quattro teste di serie diventerà ufficiale fino a quando ogni squadra non vincerà effettivamente un campionato di conference, il che rappresenta forse il più grande cambiamento dal College Football Playoff a quattro squadre a quello a 12 squadre.
Ecco il nostro primo sguardo al tabellone dei College Football Playoff dopo la prima classifica CFP.
La Big 12 è la più grande perdente
La caduta di Iowa State contro Texas Tech nella settimana 10 ha reso più difficile il cammino della Big 12 verso la partecipazione di due squadre. Dopo la prima classifica della CFP, la Big 12 è quasi certamente bloccata a una sola candidatura, indipendentemente da ciò che accadrà, e rischia di perdere anche un bye.
BYU è arrivata al n. 9 della classifica, nonostante le vittorie su SMU (n. 13) e Kansas State (n. 19), che rappresentano un numero di vittorie da top-25 superiore a quello delle quattro squadre che la precedono (Indiana, Tennessee, Penn State, Texas) messe insieme. I Cougars sono imbattuti ma vengono trattati quasi come una squadra con una sola sconfitta; infatti, si piazzano dietro a cinque squadre con una sconfitta.
Inoltre, l’effettiva squadra che ha perso una sola volta nella Big 12, Iowa State, è in fondo alla classifica al n. 17, dietro a quattro squadre con due sconfitte della sola SEC. Almeno quattro squadre della Big 12 hanno ancora una possibilità di accedere al CFP grazie a un’autocandidatura al campionato di conference. Tuttavia, con BYU che siede al n. 9, una sconfitta nella partita per il titolo della Big 12 probabilmente la esclude del tutto.
Boise State si è fatta rispettare
Il Comitato di selezione della CFP tende storicamente a dare meno importanza alle squadre del Gruppo dei Cinque, ma ha dato a Boise State un riconoscimento per la sua ottima prestazione finora. I Broncos sono al 12° posto nella classifica iniziale, ben davanti all’imbattuta Army, concorrente del Group of Five, al 25° posto, e sull’orlo di contendersi un bye.
I Broncos hanno ottenuto una vittoria di qualità contro la n. 21 Washington State, mentre l’unica sconfitta è arrivata contro la n. 1 Oregon alla fine della partita. Il quinto campione di conference può ottenere un posto più alto della 12esima testa di serie se finisce più in alto della 12esima, e Boise State avrà una seria possibilità di lottare per arrivare più in alto.
Le partite ad eliminazione sono in arrivo
Ci sono quattro squadre della SEC classificate tra il n. 11 e il n. 16 nella prima classifica CFP: n. 11 Alabama, n. 14 Texas A&M, n. 15 LSU e n. 16 Ole Miss. Tutte hanno incontri cruciali che potrebbero spegnere la loro candidatura. LSU e Alabama giocano questa settimana, mentre Ole Miss ospita la Georgia. Texas A&M ha una partita importante contro la No. 5 Texas alla fine dell’anno, quando si riaccende la rivalità.
Si è ipotizzato che una squadra della SEC con un punteggio di 9-3 possa entrare in campo, ma questo sembra molto improbabile nel 2024, vista la grande quantità di congestione. Le imbattute Indiana e BYU aggiungono complicazioni e tre squadre della Big Ten hanno già timbrato il cartellino. Nessuna delle squadre che hanno subito due sconfitte può permettersi altre sconfitte.