Dall’inizio delle galere da Kylian Mbappé Didier Deschamps spende una quantità spropositata di energie per cercare di dire il meno possibile su quello che sta passando il suo capitano, alla deriva dal suo trasferimento al Real Madrid la scorsa estate. Ma per Téléfootdomenica, l’allenatore ha accettato di approfondire un po’ l’argomento, ammettendo che Mbappé si trovava in uno “stato psicologico fragile”.
“È in una situazione complicata, sì, ma questo non toglie nulla a quello che ha fatto e che dovrebbe ritrovare tutto quello che sapeva fare molto bene, anche se anche lui, nel corso del 2024, è stato meno efficace”, ha esordito Deschamps, prima di passare, sotto la pressione amichevole dell’amico Bixente Lizarazu, a parlare dei motivi per cui il suo giocatore sta attraversando un periodo complicato.
“L’ambiente è diverso perché c’è esposizione… Oggi, la minima parola… I social network e poi il susseguirsi (delle partite). Ho parlato con alcuni dei miei giocatori, e dopo una competizione come gli Europei, avere appena tre settimane (di riposo), è difficile recuperare. Le richieste sono sempre più alte.
“È la testa che comanda le gambe”.
Ogni volta devi, devi, devi e poi a volte non risponde o risponde meno bene”, continua DD. E può esserci uno stato psicologico…. Non conosco la depressione, ma è uno stato psicologico fragile. È la testa che controlla le gambe.
Quindi è ancora senza il suo ‘Kyky’ che Deschamps affronta l’ItaliaLa nazionale francese affronterà l’Italia in Nations League domenica sera per concludere un anno di noia e depressione nel 2024. Poi tutti si prenderanno una pausa dalla nazionale e ricaricheranno le batterie a livello di club, prima di riunirsi ai Bleus per i quarti di finale della Nations League nel marzo 2025.