La statistica che uccide non ha ancora finito di girare Spagna. Pensateci: il Real Madrid ha già perso in meno di tre mesi di competizione più di quanto abbia fatto nell’intera stagione precedente (3 sconfitte in 16 partite contro le 2 in 55 partite del 2023-2024). Dieci giorni dopo il disastroso Clasico (0-4), i campioni d’Europa in carica hanno ufficializzato la loro crisi martedì con un altro schiaffo in casa del Milan (1-3).
Un altro miracolo in Champions League il giorno precedente contro Borussia Dortmund (da 0-2 a 5-2), la squadra di Carlo Ancelotti questa volta è andata al tappeto senza reagire veramente, come il suo centrocampista francese. Aurélien Tchouaméni. L’ex monegasco è chiaramente responsabile dei primi due gol subiti, tra la sua marcatura fantasma sul colpo di testa vincente di Malick Thiaw da un corner (0-1, 12°) e la sua incredibile perdita di possesso all’inizio della transizione avviata da Alvaro Morata (1-2, 39°).
Maignan disgusta Mbappé, Diaz e tutto il Real
Punizione nell’intervallo, durante la quale ha lasciato il posto al connazionale Eduardo CamavingaAurelien Tchouaméni ha dato il via al naufragio merengue. Neanche il ritorno di Jude Bellingham nella sua posizione preferita, quella di centrocampista d’attacco dietro la coppia d’attacco Vinicius-Mbappé, e il generoso rigore concesso a Vinicius (1-1, 23°) sono serviti a questo Real Madrid irriconoscibile.
E Kylian Mbappé in tutto questo, dopo il suo ” offsidegate “contro il Barça ? Anche se ha toccato solo 42 palloni (8 tiri, di cui 3 a bersaglio), l’ex parigino si è sempre scontrato con un attaccante alto e potente. Mike Maignan (13°, 43°, 77°). Nonostante un errore in aria che alla fine non ha avuto conseguenze (il gol di Rüdiger è stato annullato per fuorigioco), il portiere dei Les Bleus ha messo alle strette “Kyky”, così come Brahim Diaz, con un salvataggio all’ultimo minuto di un colpo di testa da distanza ravvicinata (90° + 1).
“Stiamo soffrendo molto in questo momento”, ammette Ancelotti
Oltre al gol modello all’ultimo respiro del tandem Leao-Reijnders (1-3, 73°), il programma del Chiringuito analizzerà lo sfogo di Jude Bellingham che ha preso a calci una bottiglia davanti alla panchina del Madrid. È stato l’ultimo simbolo di un periodo più nero del nero per le Merengues, che in vista della trasferta contro i giganti spagnoli si trovano in uno spaventoso 17° posto sul palcoscenico europeo (6 punti in 4 partite). Liverpool e Atalanta.
Non è nemmeno certo che Carlo Ancelotti è ancora l’allenatore del Madrid dopo questa prima sconfitta in Champions League. Champions League al Santiago Bernabeu… dall’aprile 2022! Senza un leader di centrocampo dopo l’esonero di Toni Kroos, il Real Madrid ha subito ben nove gol nelle ultime tre partite.
Il nostro dossier sul Real Madrid
Stiamo soffrendo molto in questo momento”, ammette l’allenatore del Real. Sarà una notte molto lunga perché tutti noi dobbiamo pensare a come migliorare le cose e ritrovare la solidità che abbiamo avuto per tanto tempo. Non abbiamo giocato al nostro livello e ciò che non è normale è che la nostra squadra è affondata molto rapidamente nelle ultime partite”. Quali sono le probabilità di un nuovo rimonta da “Zizou per cercare di salvare la Casa Bianca?