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Conferenza stampa di Mike Tyson contro Jake Paul: “Iron Mike” dice poche parole mentre Paul scommette con gli altri pugili

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Immagini Getty Images

I fan che si sono sintonizzati mercoledì sulla conferenza stampa per l’attesissimo incontro di venerdì tra Mike Tyson e Jake Paul, sperando in parole infuocate, sono rimasti certamente delusi. Mentre Paul ha tentato di stuzzicare Tyson con discorsi trash, Tyson non ha avuto quasi nulla da dire al suo avversario o in risposta alle domande dei media.

Tyson è sembrato in gran parte disinteressato a parlare, rifiutandosi quasi ad ogni occasione di parlare. Paul, invece, ha dato prova dei suoi soliti trucchi, anche se Tyson non era lì per giocare al gioco verbale.

“È carino, sai”, ha detto Paul a un certo punto. “Non temo nessun uomo. Voglio che sia quel vecchio selvaggio di Mike. Dice che mi ucciderà, è questo che vuoi fare? … Voglio che non ci siano scuse quando lo metterò al tappeto. È questo che farai?”.

Tyson non ha avuto nulla da dire in risposta, nonostante abbia detto in precedenza di essere un “killer nato” mentre Paul è fabbricato.

“Sono solo pronto”, è stata l’unica risposta di Tyson.

Incalzato sul suo rifiuto di dare risposte man mano che la conferenza stampa andava avanti, Tyson ha spiegato: “Sono solo pronto a combattere. Ho detto tutto quello che volevo dire. Non c’è più nulla da dire. Non vedo l’ora di combattere”.

Paul ha continuato a cercare di costringere Tyson a rispondere al fuoco verbale dicendo che Tyson si stava comportando in modo “piuttosto f—noioso”, sostenendo che l’unica cosa buona che poteva dire del suo avversario era che sarebbe stato bene nelle foto in cui era disteso sulla tela dopo essere stato messo al tappeto.

Il conduttore della conferenza stampa Ariel Helwani ha concluso le cerimonie chiedendo ai lottatori sul palco di fare il loro pronostico sull’incontro, con la maggioranza che ha scelto Tyson come vincitore. Questo ha portato all’ultimo sfogo di Paul durante i festeggiamenti, quando si è avvicinato ai lottatori chiedendo loro di fare delle scommesse sui loro pronostici.

“Mi piace”, ha detto Paul. “Ehi, quando vedo gente stupida che fa pronostici stupidi, mi dispiace per loro. Chi vuole scommettere su questo?”.



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