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Come il nuovo capo dello staff di Trump ha cercato di insabbiare le attività illegali di Trump

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Donald Trump ha nominato una delle co-presidenti della sua campagna elettorale, Susie Wiles, come capo dello staff della Casa Bianca giovedì. Ma anche lei lo ha visto infrangere la legge e non ha fatto nulla al riguardo.

Secondo l’accusa di Trump per cattiva gestione di documenti riservati, Trump ha mostrato a Wiles una mappa classificata durante una riunione del 2021 in cui si discuteva di un’operazione militare. L’accusa non fa il nome di Wiles, ma fa riferimento a un “rappresentante del PAC”. Più tardi, ABC News, citando fonti anonime, ha identificato Wiles come rappresentante.

Secondo l’accusa, Trump mostrò a Wiles una mappa di un Paese non identificato, mentre le parlava di un’operazione militare che, a suo dire, “non stava andando bene”. Egli ha detto che “non avrebbe dovuto mostrarle la mappa” e l’ha avvertita di “non avvicinarsi troppo”. Wiles non aveva un’autorizzazione di sicurezza.

L’atto d’accusa menziona anche che Wiles faceva parte di un gruppo di chat privata sull’app di messaggistica sicura Signal per sapere se Carlos De Oliveira, il gestore della proprietà di Mar-a-Lago, fosse fedele a Trump. De Oliveira era un coimputato, insieme all’assistente di Trump Walt Nauta, nel caso dei documenti classificati per aver aiutato a spostare e trasportare i documenti nella tenuta.

Wiles non si è fatta avanti dopo aver visto documenti riservati che Trump non avrebbe dovuto mostrare a nessuno, tanto meno possedere, mettendo in dubbio la possibilità di ottenere il nulla osta di sicurezza necessario per una posizione di alto livello alla Casa Bianca. La sua partecipazione a una discussione sulla lealtà lascia intendere che si sia assicurata che De Oliveira non fornisse informazioni dannose contro Trump nel caso dei documenti riservati.

A luglio, il giudice distrettuale degli Stati Uniti Aileen Cannon, nominata da Trump, ha respinto il caso dei documenti classificati contro Trump, sostenendo che la nomina del consulente speciale Jack Smith per gestire quel caso e il tentativo di Trump di rovesciare le elezioni del 6 gennaio 2021 erano incostituzionali. Trump ha affrontato 42 accuse di reato nel caso dei documenti classificati relativi alla conservazione intenzionale di informazioni sulla sicurezza nazionale, all’occultamento di documenti e alla cospirazione per ostacolare la giustizia.

Ora che Trump tornerà alla Casa Bianca, la scelta di Wiles come capo dello staff dimostra che egli cerca la lealtà personale più di ogni altra cosa nelle posizioni di vertice dell’amministrazione. Wiles ha già dimostrato di essere disposta a guardare dall’altra parte quando Trump infrange la legge, il che significa che Trump può fidarsi di lei per proteggerlo se, come presidente, deciderà di spingere la sua autorità ai limiti.

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