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Classifiche del fantafootball del 2025: La Top 30 dell’outfield conta Jackson Chourio e Jackson Merrill tra gli stalloni

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Il 2022 di Judge, con i suoi 62 fuoricampo, poteva sembrare una stagione storica e irripetibile, ma il 2024 è stato ancora migliore ai fini del fantasy, con quasi altrettanti fuoricampo, un maggior numero di run e RBI combinati e una media battuta più alta. Ciò significa che si tratta di un giocatore storico, di quelli che capitano una volta nella generazione, con Shohei Ohtani che è l’unico vero concorrente per la prima scelta assoluta. 2

L’allontanamento di Soto da San Diego lo ha riportato alla sua antica statura, e il suo arrivo allo Yankee Stadium lo ha aiutato a stabilire una carriera di fuoricampo. Dato che l’utilizzo del fuoricampo è stato un punto dolente per lui, se firma altrove ci sarà la tentazione di spostarlo di un paio di posizioni a favore di migliori ruba-base (anche se non nelle leghe a punti, in cui le sue passeggiate sono così preziose). 3

Betts perde l’eleggibilità a seconda base ma la mantiene a interbase, il che è meno utile vista la distribuzione dei talenti per il 2025 e probabilmente significa che lo userete solo nell’outfield. A 32 anni rimane un candidato perenne all’MVP e offre una tale abilità di routine che potreste essere tentati di lasciarlo perdere per qualche altro talento. 4

Sebbene si fosse già affermato come prima scelta assoluta nel Fantasy, Tucker si stava avviando verso la sua migliore stagione quando, all’inizio di giugno, si è procurato una frattura da stress alla tibia e ha saltato tre mesi. Al suo ritorno a settembre ha ripreso da dove aveva lasciato, ma credo che sia più probabile un ritorno ai suoi numeri abituali piuttosto che un ritmo di 45-homer. 5

Carroll è stato il fallimento di tutti i fallimenti all’inizio del 2024, con una media battuta di .192 e una OPS di .557 fino al 5 giugno. Da quel momento in poi, però, è stato il secondo miglior esterno in entrambe le leghe a punti Rotisserie e Head-to-Head. La media battuta è stata ancora un po’ bassa, ma la potenza è stata tale che nessuno mette più in dubbio l’integrità della sua spalla. 6

Nei due anni trascorsi dopo l’anno perso per l’operazione al polso, alla spalla e la sospensione dei PED, Tatis ha battuto .265 con una OPS di .796, che è ben lontana dai numeri che faceva prima di allora. Statcast ha mostrato che è stato uno dei più grandi underachievers di quest’anno, tuttavia, e forse se non avesse saltato due mesi con una frattura da stress al femore, sarebbe stato all’altezza dei suoi .304 xBA e .554 xSLG. 7

Tra coloro che sono rimasti relativamente sani, Rodriguez è stato il più deludente tra i giocatori di prima scelta del 2024 e di conseguenza avrà la sua parte di detrattori nel 2025. Ma il notoriamente lento partente stava mostrando segni di inversione di tendenza prima di infortunarsi alla caviglia a luglio, saltare un mese e poi prendere fuoco a settembre. Anche i suoi valori di Statcast sono rimasti sostanzialmente invariati rispetto al 2023. 8

Si potrebbe sostenere che Alvarez sia più sicuro di Tatis e Rodriguez, dato che la sua produzione ha fluttuato meno da un anno all’altro, ma in questo caso si dimenticherebbero i problemi di durata che gli hanno impedito di giocare 150 partite in una stagione. Per questo motivo e per la sua mancanza di rubare basi, non ha lo stesso potenziale, anche se si può prevedere per lui una media battuta di .300 e 35 fuoricampo. 9

Il fatto che Duran sia un nuovo arrivato nei ranghi dell’élite genera naturalmente un certo scetticismo, anche se il suo 2024 è stato sostanzialmente una continuazione del 2023, solo con un maggior numero di at-bats. Nulla nei dati sottostanti suggerisce che si sia trattato di un caso fortuito, quindi se siete disposti ad avere un po’ di fiducia, avete un’altra opportunità per ottenere numeri simili a quelli di Corbin Carroll, solo un turno più tardi. 10

Dopo essere sembrato quasi del tutto inarrivabile nei suoi primi due mesi nelle majors, Chourio ha fatto quello che molti prospetti del suo calibro hanno fatto negli ultimi anni e ha preso fuoco a giugno, battendo .303 con 16 fuoricampo, 15 rubate e una OPS di .883 per il resto del percorso. Le capacità di contatto sono impressionanti per un giocatore così giovane, e non ci vorrebbe molto per portarlo a una produzione da prima scelta. 11

La stagione da rookie di Merrill si è svolta in modo simile a quella di Chourio, con una svolta all’inizio di giugno e una media battuta di .299, 21 fuoricampo, nove rubate e una OPS di .901 per il resto del campionato. Secondo la maggior parte degli indicatori di abilità, il suo punteggio è superiore a quello di Chourio, ma lo classifico più basso per due motivi: Sembra leggermente meno incline a rubare basi e, almeno finora, ha battuto più in basso nel lineup. 12

A un solo anno di distanza da una delle stagioni più fantasiose di tutti i tempi, Acuna si trova ad affrontare una grande incertezza al rientro dalla seconda lacerazione del crociato anteriore (anche se al ginocchio opposto) in quattro anni. Poiché ha avuto problemi nel periodo immediatamente successivo all’ultimo intervento al crociato, i Braves potrebbero voler procedere con calma con il suo recupero e lo hanno già escluso per l’opening day. L’incertezza che lo circonda è tale che preferirei non prenderlo a meno che non sia entusiasta del valore, il che avverrebbe a questo punto. 13

I giorni di Chisholm come esterno di fantasia sono contati ora che è stato spostato in terza base per la Yankees e probabilmente è proprio lì che vorrete farlo giocare quest’anno. Nella sua prima stagione, più o meno sana, si è rivelato la minaccia di potenza e velocità che speravamo fosse, ma ha ancora una storia di infortuni preoccupante e limiti evidenti nel reparto della media battuta. 14

Prima di dover subire un intervento chirurgico alla schiena a luglio, Yelich stava vivendo la sua migliore stagione dopo le campagne da MVP e quasi MVP del 2018 e del 2019, colpendo in media e in potenza e continuando a guadagnare basi rubate rispetto all’anno precedente. Si potrebbe considerare l’intervento alla schiena come un fatto positivo, che corregge un problema di lunga data che ha ostacolato una potenziale mazza da MVP, ma potrebbero esserci conseguenze impreviste. 15

Il mio obiettivo di fissare aspettative più realistiche per i giovani talenti non collaudati l’anno prossimo potrebbe scontrarsi con questa classifica piuttosto aggressiva di Wood, ma è stato piuttosto utile come chiamata a metà stagione nel 2024. Ha problemi di angolo di lancio da risolvere se vuole raggiungere il suo considerevole limite di potenza, ma la mia speranza è che il vantaggio di mezza stagione lo porti a una svolta più rapida di quella che abbiamo visto quest’anno per Chourio e Merrill. 16

Il venticinquenne è ancora in fase di sviluppo, ma è riuscito comunque a mettere a segno una stagione da 20/20 nonostante un totale di strikeout gonfiato e una percentuale di ground-ball troppo alta, dando un’idea di quanto sia alto il potenziale di crescita se riuscirà a migliorare queste aree. È possibile scegliere Cruz come interbase, ma il 2025 rappresenta probabilmente l’ultima occasione per farlo. 17

Hernandez è di nuovo sul mercato dei free agent in questa offseason e potrebbe finire per lasciare una situazione favorevole ai Dodgers ma l’abbiamo visto fare bene anche in posti come Seattle. Non è un granché come disciplina al piatto, se questo è il vostro forte, ma è uno slugger molto affidabile che ha più probabilità di aiutare che di ostacolare la media battuta e le basi rubate, il che lo rende un contributore da B+ nel complesso. 18

Già un giocatore unidimensionale per il Fantasy, Santander ha puntato ancora di più su questa dimensione con una percentuale di battute al volo del 55%, raggiungendo un massimo in carriera di 44 fuoricampo, il terzo più alto nel baseball. Questo gli è costato qualche punto in media battuta, ma guardando la sua distribuzione tra casa e trasferta, potrebbe tradursi in risultati ancora migliori altrove quando si troverà sul mercato aperto in questa offseason. 19

L’hype è ai minimi storici per Harris, i cui numeri sono diminuiti ogni anno successivo nelle majors e che è stato indisponibile per gran parte del 2024 a causa di un infortunio al bicipite femorale. Ma ha continuato a giocare fino a tardi, battendo .316 con otto fuoricampo e una OPS di .923 a settembre, e continua a profilare un’alta media battuta con potenza e velocità sufficienti a renderlo una potenziale scelta di valore. 20

Si potrebbe pensare alla stagione da rookie di Langford come a un fallimento rispetto a Jackson Chourio e Jackson Merrill ma i suoi 2,89 punti a partita nel testa a testa sono sostanzialmente in linea con i 2,86 di Chourio e i 2,90 di Merrill. I walks hanno avuto un ruolo importante e contano più per i punti segnati che per il 5×5, ma scommetto che il grande settembre di Langford è un precursore di una stagione di svolta. 21

Considerando che negli ultimi quattro anni ha giocato solo il 41% delle partite della sua squadra, non si può fare a meno di considerare gli infortuni di Trout. Chris Sale A questo punto di un anno fa, la bravura è ancora evidente nonostante gli infortuni. Trout è persino tornato ad essere un ruba-basi per l’unico mese in cui è stato sano nel 2024. Come nel caso di Sale, è probabile che si arrivi a un punto in cui lo sconto si ripaghi. 22

Pensato per essere uno dei pochi punti luminosi della White Sox Nel 2024, Robert ha subito un duro colpo come tutti gli altri, perdendo la maggior parte dei primi due mesi per uno stiramento al flessore dell’anca e non sembrando più in forma. È ragionevole sperare in una ripresa del ventisettenne, che ha ancora il potenziale per una combinazione di 60 homer e steal e che, con un po’ di fortuna, verrà scambiato in questa offseason. 23

Questo dato può sembrare elevato per Nimmo, ma la sua media battuta di .224 quest’anno è stata così fuori dalla norma che scelgo di concentrarmi su ciò che ha fatto di buono: colpire più di 20 fuoricampo per la seconda stagione consecutiva, registrare rubate in doppia cifra per la prima volta (un perfetto 15 su 15) e fornire una tonnellata di corse e RBI (nonostante la bassa media battuta), pur battendo in alto nella classifica dei lanciatori. Mets formazione. 24

Come Nimmo, Reynolds è un tipo di scelta più sicura che sicura, e forse ne è addirittura l’emblema, vista la sua stabilità negli ultimi quattro anni. Non è un contributore A in nulla, ma vi darà una B in tutto (più una C in rubate, forse) ed è stato notevolmente durevole. 25

Suzuki è forse un po’ più eccitante di Nimmo e Reynolds, ma è anche più incostante, con più strike out e non ha ancora giocato nemmeno 140 partite in una stagione. In definitiva, si tratta di un giocatore della stessa pasta, che dà un contributo positivo in tutto senza spiccare in nulla, e se preferite lui tra i tre, sperando in una media battuta o in un totale di fuoricampo leggermente migliori, per me va bene. 26

Greene ha fatto un grande passo avanti per soddisfare il suo pedigree di top-prospect nel 2024, migliorando il suo angolo di lancio per ottenere di più dalla sua velocità di uscita di alto livello, ma gioca ancora in un luogo che non è adatto alla potenza dei mancini. Il suo tasso di strikeout limita la sua media battuta e ha mostrato scarsa propensione a rubare le basi, il che mi porta a chiedermi se ci sia ancora molto spazio per migliorare. 27

Una parte di me vorrebbe classificare Butler davanti ai quattro tipi più sicuri che preoccupati, dopo averlo visto colpire a .302 con 20 fuoricampo, 14 rubate e una OPS di .943 (insieme a un tasso di strikeout notevolmente migliorato) negli ultimi quattro mesi. Ma non era un prospetto del livello di Jackson Chourio e Jackson Merrill, e sono già stato ingannato dai breakout di una stagione parziale. 28

Sto cercando di classificare Steer così in alto perché è eleggibile in prima base e ha fatto seguito a un’impressionante stagione da rookie con una campagna da 20-homer e 25 rubate, ma sarò schietto: non mi piace. Le sue scarse letture della velocità di uscita, combinate con un approccio di vendita per la potenza, hanno prodotto una media battuta di .225, di cui .198 nella seconda metà. 29

Doyle si era già fatto apprezzare dai Rockies Il giocatore è stato un giocatore di successo con una difesa superlativa sul campo centrale, ma la riduzione del suo tasso di strikeout dal 35% al 25% ha permesso di sfruttare l’atletismo anche in attacco, presentandolo come una minaccia di potenza/velocità con 23 fuoricampo e 30 furti. Probabilmente, però, ha poco margine di errore, a giudicare dalla sua sfavorevole suddivisione su strada e dalla ripartizione irregolare mese per mese. 30

Il 2024 di Arozarena ha rappresentato un grande passo indietro e potrebbe essere un segnale di declino per un giocatore che sta per compiere 30 anni, ma se si scava più a fondo nei numeri, il suo deficit è stato per lo più limitato alla media battuta. La sua disciplina al piatto e le letture della velocità di uscita erano sostanzialmente in linea con le norme della carriera, ed è riuscito a ottenere una stagione da 20/20 nonostante abbia battuto .158 nei primi due mesi. 31

Anche se il prossimo nella mia classifica degli esterni potrebbe ragionevolmente essere uno qualsiasi tra Ian Happ, Jurickson Profar, Cody Bellinger, Steven Kwan e Tyler O’Neill, scelgo Crews nella speranza di uno scenario da top-prospect-makes-good. Quest’anno ha avuto almeno un piccolo assaggio e, sebbene i numeri non siano stati spettacolari, ha mostrato una forte inclinazione a correre, rubando 12 sacchi in 31 partite, e ha mantenuto un rispettabile tasso di strikeout del 19,7%.



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