Un principio di tutte le cose per cui RFK si è battuto è il miglioramento degli ingredienti nel cibo americano. Si chiede perché nel nostro approvvigionamento alimentare siano ammessi prodotti vietati in Europa e in Canada. Il NYT ha deciso di fare un “fact checking” su di lui nel tentativo di screditarlo.
Ho sputato il caffè dopo aver letto questo “fact check” del NYT su RFK Jr. pic.twitter.com/sqL9jaeUR1
– Brad Cohn (@BradCohn) 17 novembre 2024
Oh, quindi a parte questo, è esattamente lo stesso.
È così che abbiamo avuto RFK. https://t.co/02yIvBIEIc
– Bethany S. Mandel (@bethanyshondark) 17 novembre 2024
Questo è oltremodo assurdo. Il @nytimes dice @RobertKennedyJr “si sbagliava” sul fatto che i Froot Loops avessero troppi ingredienti artificiali rispetto alla versione canadese, per poi spiegare i coloranti e i conservanti artificiali della versione statunitense rispetto a quella canadese…. https://t.co/33UNfLBd3P
– Bill Ackman (@BillAckman) 17 novembre 2024
Quindi, il Canada colora i suoi cereali con mirtilli e carote, mentre gli Stati Uniti usano l’arsenico, ma a parte questo, qual è la differenza, in realtà?
L’ho letto 100 volte. Due titoli, entrambi giornalisti di food beat, e si presume che almeno due redattori abbiano pensato che la cosa andasse bene.
Forse il paragrafo più stupido mai scritto. https://t.co/G2UTX6wAmO
– Brent Scher (@BrentScher) 17 novembre 2024
È assurdo che questa cosa sia sfuggita ad almeno quattro adulti presumibilmente alfabetizzati.
“RFK Jr. ha torto, tranne per il fatto che è esattamente corretto dal punto di vista tecnico”. https://t.co/0TOKhMKDt7
– Ben Domenech (@bdomenech) 17 novembre 2024
Tuttavia, sta lavorando con Donald Trump, quindi deve essere disprezzato.
Una comprensione adulta di base (in qualche modo al di là delle capacità del NY Times) è che, anche se qualcuno non ti piace, può sempre avere ragione su alcune cose. https://t.co/r79FaskjmU
– Professionista benestante coccolato (@feelsdesperate) 17 novembre 2024
Non ho commenti sull’argomento, ma ho alcune riflessioni sul giornalismo in Occidente.
Non se la passa bene. https://t.co/uZFkyFsOcY
– Haviv Rettig Gur (@havivrettiggur) 17 novembre 2024
Il giornalismo in Occidente è impegnato a proteggere i democratici a tutti i costi. È soprattutto questo il suo problema.
L’ascesa dei “fact check” ha corrisposto quasi esattamente alla caduta del giornalismo mainstream.
Pignoli, obliqui, carini, moralisti e molto spesso scorretti.
Un insieme di caratteristiche che rifuggo nella vita. Il peggiore.
Ma guardate come continuano. https://t.co/KMa1pBIHfn
– Walter Kirn (@walterkirn) 17 novembre 2024
È tutt’altro che un dato di fatto.
La gente strana non vi crede. https://t.co/pEmOq3pQKN
– Mary Katharine Ham (@mkhammer) 17 novembre 2024
VECCHIO
MEDIA
IS
MORTO https://t.co/Ab6j4RuQ9I
– Funzionario esecutivo virtuale (@vrexec) 17 novembre 2024
Signore e signori, ecco a voi lo stato del giornalismo mainstream nel 2024. https://t.co/MMogDHzeRP
– David Marcus (@davidmarcus) 17 novembre 2024
È un gran casino.
L'”industria della salute” e i suoi alleati della stampa sono una parodia di se stessi: è così che abbiamo avuto RFK Jr.
“Si sbaglia sulla lista degli ingredienti, tranne che per queste altre quattro sostanze chimiche. Sedici Pinocchi”. https://t.co/2AImJvmSfX
– Bonchie (@bonchieredstate) 17 novembre 2024
Che farsa.
Non so come abbia fatto l’autore del NYT a scriverlo senza mettere in dubbio la loro intera esistenza. https://t.co/aV57ljxyoT
– John Cyrano (@John_Cyrano) 17 novembre 2024
Se non l’hanno fatto, dovrebbero farlo.