Vincere due titoli consecutivi è una delle imprese più difficili nello sport, eppure la squadra di pallavolo femminile della Mater Dei High lo ha fatto sembrare facile sabato sera, spazzando via Sierra Canyon, 25-20, 25-16, 25-20, al Cerritos College per difendere il suo campionato CIF Southern Section Division 1.
Westley Matavao, trasferitasi all’Orange Lutheran, ha realizzato 12 uccisioni e sette scavi, Layli Ostovar, che si è trasferita all’USC, ha realizzato 11 uccisioni e 10 scavi e Kayla Ostovar ha aggiunto 15 scavi per le Monarchs (35-4), che hanno vinto il loro quinto titolo di sezione sotto la guida dell’allenatore Dan O’Dell. Per il secondo anno consecutivo hanno vinto il titolo in tre set.
“La squadra dell’anno scorso era più brava a passare, ma quest’anno abbiamo utilizzato tutti e sei i giocatori che colpiscono in un 6-2 e tutti e sei sono in grado di fare delle uccisioni”, ha detto O’Dell. “Siamo decisamente migliorati rispetto all’inizio della stagione”.
Addison Coady ha realizzato cinque uccisioni e due blocchi in una finale tra le prime due classificate che si è conclusa in 86 minuti.
“Li abbiamo battuti a Durango [tournament]ma sapevamo che sarebbero stati pronti e ci aspettiamo di ottenere il meglio da ogni squadra che affrontiamo”, ha detto Coady. “È stata la stessa mentalità di sempre. Non si trattava tanto di puntare sui loro punti deboli, quanto di non commettere errori da parte nostra. Eravamo pronti per la sfida”.
La Mater Dei ha superato le tre partite della pool senza perdere un set. Al contrario, i Trailblazers hanno giocato due partite da cinque set, perdendone uno, e avanzando per differenza di set. Eva Jeffries ha realizzato sette uccisioni e sette scavi per i campioni della Mission League (32-5).
“Sierra Canyon ha avuto sicuramente un girone più difficile… uscire da quel guazzabuglio con Marymount e Mira Costa ha richiesto molto da parte loro”, ha detto O’Dell. “Sono una grande squadra, ma hanno avuto una serata no”.
La finale della Division 2 è stata tutt’altro che a senso unico: Murrieta Valley è riuscita a contenere una furiosa rimonta di Palos Verdes e a prevalere in cinque set, 25-23, 25-14, 20-25, 14-25 e 15-12. Anche la finale della Divisione 3 è andata per le lunghe, prima che il Long Beach Poly si imponesse sul Bishop Diego per 25-27, 25-23, 16-25, 25-14, 25-12. Il primo incontro della giornata ha visto Bell Gardens imporsi rapidamente su Garden Grove, 25-15, 25-9, 25-9, nella Division 8.
Nella Divisione 4, Campbell Hall ha spazzato via il padrone di casa Newbury Park.
Nel frattempo, nella City Section, il n. 1 Taft ha sconfitto il n. 2 Venice in modo epico, 22-25, 25-17, 25-16, 17-25, 17-15, alla Cal State Northridge per conquistare la sua prima corona della Open Division e la sesta in assoluto. I Toreador (40-7) hanno concluso la stagione imbattuti contro gli avversari della sezione.
L’Università ha battuto la rivale della Western League LACES, 25-15, 24-26, 25-15, 25-16, per aggiudicarsi il titolo della Division I. Per i Wildcats si tratta del quarto titolo cittadino.
Vaughn ha battuto Triumph, 25-17, 25-9, 25-20, per il titolo di Division II (il secondo in assoluto per le White Tigers) e Reseda ha battuto Arleta, 25-14, 25-13, 21-25, 25-8, nella finale di Division III, il primo titolo di sezione per i Regents.